> ———- Messaggio originale ———- > Da: francescomininni@libero.it > A: “presidente@interclubbari.com” <presidente@interclubbari.com> > Data: 17/02/2025 00:18 CET > Oggetto: Juventus-Inter 1-0 > > > > Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, rabbia e delusione prevalgono dopo questo derby d’Italia che impedisce all’Inter il possibile sorpasso, paventato dai media che, purtroppo, non è avvenuto, anche se ancora nulla è perduto per la lotta scudetto: sono solo due i punti di distacco dal Napoli. A guardare obiettivamente la partita, ci sono stati due volti, il primo tempo a favore netto dell’Inter, che, purtroppo non ha finalizzato (palo di Dumfries, occasione fallita da Lautaro), il secondo appannaggio della Juventus che, invece, ha finalizzato, in un’azione in cui c’è stata la mano del nuovo acquisto di gennaio Kolo Muani che ha ubriacato tutta la difesa nerazzurra, permettendo a Conceicao di infilare l’incolpevole Sommer. Le scelte di Inzaghi nel secondo tempo sono state obbligate dallo scarso rendimento di interpreti sempre validi che non hanno reso, quali Bastoni che ha sbagliato molti cross, Dimarco in fase di involuzione e Calhanoglu e Mkhitaryan, entrambi non in condizione, Taremi, poco incisivo. Ma lo stesso Thuram, ancora non ristabilito, non è stato in grado di spaccare la partita e la Juve ha segnato al 74°, senza che ci sia stata una reazione apprezzabile da parte dell’Inter. In conclusione, al di là di analisi catastrofistiche, si deve ammettere che l’Inter sta sbagliando gli scontri diretti ed ha già perso tre occasioni per riagganciare il Napoli, peraltro in crisi. Ora è cruciale lo scontro diretto che arriva dopo il turno casalingo con il Genoa e la partita di Coppa Italia con la Lazio. Senza drammatizzare bisogna analizzare gli errori e ricominciare a giocare tutta la partita e non un tempo solo, con maggiore concentrazione e mettendo, se costretti, anche le giovani promesse della primavera, perché, lo dico da medico, a me i giocatori appaiono stanchi, non in condizione psicofisica ottimale. Non capitava da molto che l’Inter perdesse due partite in trasferta di seguito e quest’anno la gestione degli scontri diretti è sbagliata e le squadre si sono tutte rinforzate. Forse, tante volte, c’è un po’ di supponenza da eliminare e, per ultimo, stasera si è visto un Lautaro combattivo, ma nervoso ed il capitano deve sempre mantenere la calma. Ci deve essere un’inversione di tendenza immediata, perché, in caso contrario, rischiamo di fallire tutti gli obiettivi. Non dimentichiamo che una Coppa l’abbiamo già gentilmente regalata al Milan che è risorto, facendo poi ottimi acquisti in gennaio, invece che noi che non abbiamo realizzato alcun colpo degno di nota, credendo di essere a posto. I fatti, in realtà, ci dicono che non lo siamo. Abbiamo perso fluidità e certezze, proprio dalla sconfitta con i cugini nella Supercoppa Italiana. Pertanto, niente drammi sì, ma il cambio di rotta urge. Speriamo che avvenga. Sempre forza Inter!!!!! > > Francesco Mininni Opinionista Inter Club Bari >