Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, ritorna la nostra amata pazza Inter che acciuffa la vittoria al 95°, facendo compiere ad Inzaghi uno scatto felino con camicia interamente bagnata ed abbraccio finale, ad allontanare i fantasmi. Eppure la partita era iniziata molto bene, con gol di testa di Lukaku, da cross di Dimarco e sponda di Darmian ed Inter in scioltezza almeno per mezzora, sin quando c’è stato un fallo da espulsione su Lautaro, non giudicato tale dall’arbitro ahimè leccese e dal VAR. L’Inter si è innervosita, la partita è diventata fallosa ed i nerazzurri non hanno raddoppiato. All’inizio del secondo tempo pareggia il Lecce con Ceesay, su imbeccata di Di Francesco, per una disattenzione difensiva di De Vriy e Brozovic, non ancora in forma, come si è visto nel precampionato. L’Inter ha rischiato di capitolare su punizione di Bistrovic sventata da Handanovic magistralmente. Poi sono iniziati i cambi giusti, Mikhitaryan invece di Brozovic, Bastoni al posto di Gosens, Dumfries per Darmian, Dzeko per Calhanoglu, Correa per Skriniar. L’attacco è migliorato per potenza ed occasioni da gol che si sono ripetuti a raffica con un palo clamoroso di Dumfries, un tiro stupendo di Dimarco, un gol annullato a Lukaku, un rigore netto negato a Dzeko ed infine il gol di Dumfries al 95° da corner di Barella e prolungamento di Lautaro. Era nell’aria, assolutamente meritato. Certo, la partita doveva essere chiusa prima, ma l’Inter ha mostrato grande cuore e voglia di vincere, c’è da rivedere la difesa, non ancora pronta, ma la beneamata dovrà sostituire Ranocchia e non vendere più nessuno, per lottare nella corsa al titolo, e, quindi l’ottenimento della seconda stella. E’ ancora l’inizio. Ne vedremo delle belle. Forza Inter!!!!!!!!
Francesco Mininni Opinionista Inter Club Bari
Francesco Mininni Opinionista Inter Club Bari