> ———- Messaggio originale ———- > Da: francescomininni@libero.it > A: “presidente@interclubbari.com” <presidente@interclubbari.com> > Data: 21/12/2023 00:39 CET > Oggetto: Inter-Bologna 1-2 > > > > Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, è arrivato l’inciampo, inaspettato, ma crudele, per come si è svolta la partita. Il Bologna ancora una volta ha dimostrato di essere la bestia nera dell’Inter che per colpa dei rossoblu ha perso già due scudetti. Quest’anno, dopo aver rimontato in campionato due gol, stasera ha rimontato in tre tragici minuti che hanno determinato l’eliminazione dei nerazzurri. Lautaro sbaglia il rigore al 64° e non si riprende più, andando in confusione prima e infortunandosi poi. L’Inter cerca di reggere, di cambiare passo, di invadere l’area di rigore, ma trova Ravaglia che para tutto, impedendo il gol. Il Bologna nel secondo tempo non fa nulla, ma i cambi di Inzaghi sono tardivi, anche lo stesso Thuram incide poco. Non si capisce perchè non entra Calhanoglu, indispensabile al gioco dell’Inter. Il primo tempo supplementare illude, l’Inter va in vantaggio su calcio d’angolo con Carlos Augusto. Lautaro si fa male, viene sostituito da Mkhitaryan, l’Inter cerca di controllare la partita, ma il Bologna non si arrende,Zirkee sale in cattedra e in tre minuti, dal 112° al 116° fa due capolavori, mettendo in condizione di segnare prima BeuKema, complice Audero (ma perchè non Sommer?) e poi Ndoye, per colpa di Sensi (ma perchè non Calhanoglu?). Inter al tappeto, giustamente, per aver gestito male il vantaggio, pur raggiunto con grande fatica. Il mister, che questa volta non raggiunge la sufficienza, bensì merita quattro, deve togliersi la paranoia del turnover. Qui la sfortuna non c’entra. Nel calcio, quando si perde, c’è sempre un motivo, la giornata storta ha una ragione: prima i titolari, poi i sostituti. Questo errore si paga duramente, costa l’eliminazione dalla prima competizione. Non bisogna recidivare nell’errore. “ERRARE HUMANUM EST, PERSEVERARE AUTEM DIABOLICUM”. Auguriamoci che Inzaghi impari la lezione. Dispiace che a dargliela sia stato proprio uno degli eroi del triplete, Thiago Motta. Fuori dalla Coppa Italia, ci togliamo un pensiero. Da sabato non bisogna sbagliare più. Testa al campionato, per aumentare i punti di vantaggio, caso archiviato, nella speranza che l’infortrunio di Lautaro non sia grave, il giocattolo potrebbe rompersi definitivamente. Dio non voglia. Forza Inter!!!!!! > > Francesco Mininni Opinionista Inter Club Bari >