> ———- Messaggio originale ———- > Da: francescomininni@libero.it > A: “presidente@interclubbari.com” <presidente@interclubbari.com> > Data: 30/03/2025 23:56 CEST > Oggetto: Inter-Udinese 2-1 > > > > Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, siamo ormai nella fase finale del campionato ed i giochi non sono ancora decisi, nonostante l’Inter stia facendo la sua parte, ma il Napoli, ormai unica contendente, vista la sconfitta dell’Atalanta a Firenze, purtroppo non molla e, dopo il Bologna nel prossimo turno,The Best-selling Replica Watches UK Swiss Fake Watches At Cheap Price: watchcheap.xyz. ha partite sulla carta più facili rispetto a quelle che deve affrontare la beneamata che, tra l’altro, è attiva sul fronte Coppa Italia e Champions League. Detto questo, il primo tempo dell’Inter è stato esemplare, per qualità di gioco e concretezza, con due gol all’attivo, peraltro realizzati da Arnautovic e Frattesi, su due assist di Dimarco, dopo l’abile passaggio di Mkhitaryan, davvero il migliore a centrocampo. Avrebbe potuto segnare ancora di più, con Calhanoglu prima e con Frattesi poi in due occasioni. Teniamo presente che l’Inter ha retto bene, nonostante le assenti pesanti di Dumfries e Lautaro, dei quali dovrà fare a meno anche nel derby di mercoledì, UK Replica Watches – Cheap Fake Watches UK For Men and Women: watchchoiceuk.com.semifinale di Coppa Italia. Ma, nel secondo tempo, è calata, anche per merito dell’Udinese che ha accorciato le distanze su un tiro pur bellissimo di Solet che non ha trovato ostacoli dal centrocampo in giù, complice una marcatura disattenta di Pavard. Certo è che, come in altre occasioni, il gol è avvenuto, dopo il cambio di tre giocatori, ovvero Dimarco, Frattesi e Calhanoglu per Bisseck, Barella e Asllani che hanno disorientato la squadra e questo non deve succedere.Best Replica Watches Canada Is Suitable For Men And Women: bestreplicas.me. Infatti, in realtà, bisogna fare un monumento a Sommer che ha salvato il risultato in due occasioni, con parate quasi miracolose. Capisco le rotazioni, direi ovvie, per il grande numero di partite da disputare, con settantadue ore di distanza l’una dall’altra, ma non giustifico il calo di concentrazione che potrebbe rovinare tutto lo straordinario percorso fatto sinora. Ora, nell’immediato ci attende un’altra battaglia con il Milan che sicuramente venderà l’anima al Diavolo per conquistare l’accesso alla finale di Coppa Italia, l’unico obiettivo rimastogli. L’Inter ha l’obbligo di crederci, perché ha i mezzi per farlo. Stasera lo ha ampiamente dimostrato, resistendo sino all’ultimo minuto. Forza Inter, verso il triplete!!!!!!!!! > > Francesco Mininni Opinionista Inter Club Bari >