> ———- Messaggio originale ———- > Da: francescomininni@libero.it > A: “presidente@interclubbari.com” <presidente@interclubbari.com> > Data: 09/04/2024 00:15 CEST > Oggetto: Udinese-Inter 1-2 > > > > Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, che partita rocambolesca, vinta al 95°, grazie al carattere, alla grinta, alla voglia di vincere e alla grande sinergia tra mister, giocatori, società e tifosi! Frattesi, pur se utilizzato poco in base alle sue grandi potenzialità, ha insaccato di sinistro, scattando come un falco dopo il meraviglioso tiro di Lautaro, deviato dal portiere sul palo. Qui c’è tutto: tempismo, velocità, capacità immediata di leggere l’azione. Martinez non ha segnato, ma, per tutta la partita ha fatto il capitano, non mollando mai e rischiando di pareggiare subito con un colpo di testa straordinario, parato miracolosamente dal portiere Okoye. Il gol del vantaggio dell’Udinese, in realtà, è stato un gollonzo, un tiro apparentemente innocuo di Samardzic, deviato da Carlos Augusto che ha messo fuori causa Sommer che ha pensato che dovesse intervenire Dumfries. Sembrava una serata stregata, visto che, proprio da un passaggio sbagliato dell’ottimo Cahla che è sempre perfetto era nata l’azione che aveva portato l’Udinese clamorosamente in vantaggio. In realtà l’approccio dell’Inter è stato troppo sotto ritmo, creando quasi l’ottanta per cento di possesso palla con meno capacità realizzativa del solito. Ma, nel secondo tempo, l’Inter ha velocizzato la manovra, ha subito segnato, ma in fuorigioco con Carlos Augusto, ha pareggiato con il rigore perfetto di Calha e, anche per i cambi giusti, non ha mai perso la speranza di passare in vantaggio, costantemente in attacco per vincere la partita, è arrivato il capolavoro finale, determinato da un grande gioco di squadra che ha visto l’eccellente tacco di Arnautovic che ha smarcato Lautaro che ha fatto una giocata da campione del mondo, seguita dal guizzo di Frattesi. Tripudio in campo, in aria di prefesteggiamento della seconda stella, che ormai, scaramanzia a parte, non ci può e non ci deve assolutamente sfuggire. Va rimarcato il cuore di tutti i giocatori e la grande freschezza atletica di un gigante del centrocampo come Mkhitaryan che al 65° ha evitato che si concludesse una pericolosa ripartenza dell’Udinese, anticipando di giustezzaThauvin. In conclusione, grande spirito di squadra, l’Inter la voleva vincere e l’ha vinta. Le si può perdonare qualche errore tecnico, ma la tensione era tanta e l’Udinese aveva bisogno di punti per salvarsi ed ha giocato alla grande. Ora a testa bassa per battere tutti i record possibili ed immaginabili. L’Inter gli scudetti li vince così. Forza Inter!!!!!!!!!!!!!!!! > > francesco Mininni Opinionista Inter Club Bari >