Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, partita tosta, anche stavolta di sofferenza, soprattutto per l’atteggiamento ultradifensivo del Cagliari che mette in campo ben tre ex nerazzurri che ce la mettono tutta, ma non ce la fanno, perchè al 77° l’Inter la chiude alla grande con la solita azione da manuale, da cineteca: tocco delizioso al limite dell’area di Lukaku per Hakimi che, velocissimo, fa un cross perfetto, tagliando tutta l’area su Darmian che batte a rete di sinistro, a botta sicura. Champagne, appena dopo un forcing serrato, culminato con una traversa colta da De Vrij. Peraltro, anche nel primo tempo l’Inter aveva avuto occasioni con Eriksen da lontano, sventate dall’ottimo Vicario che non ha fatto rimpiangere Cragno. Handanovic è stato superbo nello sventare a suo modo un tiro di Pavoletti al 90°, comunque dopo fallo in attacco e ha dovuto bloccare nel primo tempo due tiri Nainggolan. La soluzione Sanchez non è stata ottimale all’inizio e Conte l’ha capito, operando i cambi giusti, ovvero Lautaro Martinez per Sanchez e Hakimi per Young indi, dopo il vantaggio, Vecino per Sensi e Gagliardini per Eriksen ed infine D’Ambrosio per Darmian. Tutti titolari, tutti uniti, con Conte sempre più sugli scudi, direi enfatico ed empatico per il bacio affettuoso ad Hakimi, semplicemente straordinario nell’azione del gol. Ancora oggi ottima fase difensiva che ha retto benissimo. La situazione lascia ben sperare, anche se tutte le big hanno vinto. Il distacco è rimasto lo stesso, ma è diminuito il numero delle partite. In fiducia, dobbiamo fare risultato anche a Napoli, dove sarà difficile vincere, ma dove non bisogna assolutamente perdere. Il mister la preparerà per centrare la dodicesima vittoria consecutiva. Ne ha le possibilità, sa ormai leggere bene le partite, soffrendo e ragionando, l’Inter e Lui, ormai sono una cosa sola e tutti noi ne siamo fieri! Forza Inter!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!