Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, Inter, ormai, non più tormento ed estasi, ma solo estasi. Calcio champagne, spettacolo a 360 gradi, nessuna sbavatura, tranne un calo fisiologico alla mezz’ora, dovuto soprattutto al caldo, partita in pieno dominio, con due partenze al fulmicotone, in entrambi i tempi. Credetemi, io un’Inter così sicura di sè non l’ho mai vista, in 67 anni che seguo la beneamata e questo mi dà fiducia. Quel che colpisce, a parte la straordinaria forma di Thuram, giustamente premiato come man of the match, è la coesione dei giocatori che ormai giocano a memoria, con la voglia di lottare su ogni pallone e con la giusta determinazione, variando tempi e modi. Anche i sostituti entrano con lo stesso spirito, in ogni reparto. Vederli giocare così, appena alla terza di campionato, è una vera goduria. Sono partiti a testa bassa, molto aggressivi ed hanno totalmente disorientato l’Atalanta che, dopo i primi dieci minuti, era già sotto di due gol favolosi, il primo (non inganni l’autogol di Djimsiti) a conclusione di un’azione da manuale velocissima che ha visto la partecipazione di Mkhi, Pavard e Thuram, il secondo un’autentica perla balistica mancina a volo di Barella dopo varie palle in area e ultimo tocco di Pavard. Anche il secondo tempo ha lo stesso incipit: in poco più di dieci minuti doppietta di Thu ram che con due zampate simili in area di rigore batte Carnesecchi, pur ottimo portiere. L’Atalanta cerca di continuare a giocare, ma è l’Inter che in più di un’occasione sfiora la manita e la goleada. E’ il primo scontro diretto, vinto alla grande che sottolinea che l’Inter ha ancora fame di vittoria ed è la squadra da battere , la più attrezzata. Sarà importante mantenere questa condizione atletica che stasera è stata ottima, nonostante le condizioni climatiche. Impressionanti Pavard, Acerbi, Barella e Thuram. Forza Inter!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Francesco Mininni Opinionista Inter Club Bari