Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, bella partita e prestazione sontuosa dell’Inter che è stata superiore in tutto ai cugini. Ha segnato subito al 4° con un’autentica perla di Lautaro Martinez, tornato a grandi livelli, ben supportato da tutta la squadra: il gol nasce da una transizione da sinistra a destra che mette Darmian in condizione di effettuare un cross perfetto, finalizzato alla grande dall’argentino. Il Milan cerca di pareggiare con tutte le sue forze, ma l’Inter si difende bene, con un Handanovic bravo a controllare i tentativi di Leao e ad afferrare il pallone dopo due recuperi straordinari di Skriniar e Perisic che ancora una volta ha dimostrato di vivere un momento di forma straordinaria, con una forza atletica impressionante, in tutte le parti del campo, spostando gli equilibri. Infatti, appena dopo quel salvataggio, la squadra si porta in avanti, Brozovic, sempre faro illuminante del gioco, quasi da terra, smarca Correa a sinistra che vede Lautaro, gli passa la palla in un corridoio e Maignan è battuto da un colpo magistrale, un cucchiaio, capolavoro di tecnica ed intelligenza. Interisti in tripudio, per un primo tempo perefetto. Ma il Milan non molla, entra in campo con forza e grinta, sostituendo Tonali e Saelemaekers con Diaz e Messias, cercando di imprimere il ritmo giusto, ma trova un assetto difensivo dell’Inter davvero formidabile che non sbaglia nulla, permettendo ripartenze che rischiano di fare ancora male, sempre con Lautaro protagonista. Giallo al 68°: viene annullato il gol di Bennacer dopo intervento del VAR che Mariani ha giudicato giusto per la posizione attiva di fuorigioco di Kalulu che impedisce a Handanovic di veder partire il pallone. Il Milan avrebbe riaperto la partita e teoricamente avrebbe potuto pareggiare e passare in finale. Ma la decisione presa dall’arbitro di annullare il gol gliel’ ha impedito. Per me Mariani ha fatto bene, secondo regolamento. Infatti è andato a guardare l’episodio e ci ha messo molto tempo per decidere. In ogni caso, da allora in poi, non c’è stata più partita e l’Inter, con i cambi giusti, ha coperto tutti gli spazi, e Gosens, subentrato a Perisic, all’82°,ha chiuso la partita, con un tocco in area, su assist di Brozovic, a sua vola smarcato da un passaggio illuminante di Vidal. Il pubblico di fede interista a questo punto è andato in delirio, appaudendo ed incitando i suoi beniamini sino all’ultimo. I nerazzurri stasera non solo hanno vinto un derby, non solo hanno raggiunto la finale di Coppa Italia, ma hanno soprattutto dato una lezione di calcio che ha visto l’altra parte del mondo. Grande prova di maturità e crescita della squadra che prende una forte iniezione di fiducia per vincere anche il campionato, oltre che la Coppa. Stasera, e forse non solo stasera, ha dimostrato di essere superiore al Milan. Pertanto, non sono ammessi cali di tensione e grazie al mister Simone Inzaghi che ha ripreso la squadra in mano nel momento giusto. Ora testa e cuore alla partita di sabato contro la Roma di Mourinho. Forza Inter!!!!!!!!
Francesco Mininni Opinionista Inter Club Bari