Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, ho riflettuto prima di scrivere questo articolo, per non farmi condizionare dall’esito negativo della partita di ieri che ha sancito l’eliminazione dell’Inter dalla Coppa Italia e sono arrivato a queste conclusioni: probabilmente Conte non ha spronato a sufficienza i suoi giocatori che sono apparsi meno brillanti rispetto al campionato, in particolar modo la coppia di attacco Lautaro-Lukaku. E una costante che, al momento topico, la squadra non raggiunge l’obiettivo e bisogna capire perchè. Sull’ambiente, a mio modo di vedere, pesa l’assetto societario che non è in grado nemmeno di pagare gli stipendi. La Juventus non ha fatto nulla di eccezionale, se non un catenaccio ad oltranza, poco spettacolare, ma molto produttivo. Eriksen non ha inciso affatto ed ha sbagliato un rigore in movimento. Poca fortuna nelle occasioni capitate all’Inter che raccoglie molto meno di quello che produce. Handanovic è stato, al contrario dell’andata il migliore, salvando la porta in due occasioni su Ronaldo che è un top e lo ha dimostrato, facendo sfigurare Lukaku. Ha ragione Conte quando dice che l’Inter vince, solo quando si dimostra squadra e non è mai salvata dalle individualità, in altre parole non ha l’asso nella manica nè il leader e si vede. Brozovic non è stato all’altezza della situazione e non ha permesso di emergere a Barella. Cambi assolutamente improduttivi. Inter sempre con lo stesso passo, dall’inizio alla fine e questo è un difetto di Conte. Per finire, forse anche quest’anno Zero Tituli. Unico ancora possibile lo scudetto, ma sarà molto difficile, se non vengono eliminati i difetti che impediscono la brillantezza.