Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, manita e zitti tutti, per favore! Onore alla capolista che ha letteralmente umiliato il Monza che nulla ha potuto contro lo strapotere dell’Inter, fatto di fisicità, aggressività, intensità, classe, dotata del centrocampo più forte in Italia, in Europa e forse nel mondo. Dopo l’ingiusta gogna mediatica della settimana passata, con Marotta che ha abilmente schivato i colpi gobbi di stampa e compagni, l’Inter ha dimostrato sul campo di essere indubbiamente la squadra più forte del campionato e di meritare il primo posto in classifica, oltre ogni ragionevole dubbio. Inter capolista con merito, come testimonia il risultato rotondo, conseguito da Lautaro Martinez (contenti che non ha sbagliato il rigore), Calhanoglu (impeccabile, sia in occasione del rigore che del gol, terminale di un’azione di ripartenza da manuale), entrambi in doppietta e da Thuram, giocatore di classe infinita che ha fatto un bellissimo gol, tra palo e portiere, dopo aver messo a sedere Caldirola. L’orchestrazione di Mkhitaryan è stata ancora una volta eccezionale, da migliore in campo. Bene ha fatto Inzaghi a lasciarlo in campo sino alla fine. Una sola incertezza difensiva di Darmian che ha causato il giusto rigore a favore del Monza che avrebbe potuto riaprire la partita. Ma i cambi hanno funzionato, Frattesi ed Asllani hanno sostituito egregiamente Barella e Calhanoglu e l’Inter ha potuto dilagare. Da segnalare un ottimo colpo di testa di Pavard, sventato da un intervento miracoloso di Sorrentino. Insomma, prova maiuscola della beneamata che può andare in Arabia sotto i migliori auspici. Il mister non può fallire. Siamo tutti con lui! Forza Inter!!!!!!!!!
Francesco Mininni Opinionista Inter CLub Bari