Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, meglio feriti che morti! Nell’extra time è stato agguantato un pareggio che sembrava non dover arrivare mai, per un bel passaggio smarcante di Edin Dzeko ad Alexis Sanchez che ha spiazzato il portiere con precisione chirurgica. Rimanevano solo due minuti per cercare di vincerla e tenere il passo delle altre tre rivali, sarebbe stato bello, ma non è successo e l’Inter, per come è andata, si è dovuta accontentare, ringraziando la buona sorte, per aver scampato un rigore netto per un fallo di Ranocchia su Belotti, non ravvisato nè dall’arbitro, nè dalla VAR. Un cadeau che ai nerazzurri non succede mai. Come ammesso anche dallo stesso Inzaghi è stato sbagliato l’approccio alla partita, specie su un piano mentale, anche se le occasioni per far gol l’Inter le ha avute anche nel primo tempo, ma Berisha le ha sventate egregiamente. Le attenuanti ci sono, costituite dalle grandi energie spese in Chanpions e dagli infortuni di De Vrij e, più importante, quello di Brozovic, faro del centrocampo, stasera deficitario per un Vecino poco propositivo e lontano dalla forma standard. Diciamo che c’era da aspettarselo, ora, finalmente, c’è circa una settimana di tempo per preparare la partita con la Fiorentina. Possiamo ancora farcela, fidando anche in una flessione delle altre contendenti. Servirà maggiore attenzione anche in difesa, il recupero di forze fisiche e mentali e, perchè no, maggior fortuna soprattutto in fase di realizzazione. Ci mancano dieci partite, da vivere tutte come finali. Recuperiamo fiducia, forza Inter!!!!!!!
Francesco Mininni Opinionista Inter Club Bari