Carissimi amici nerazzurri e simpatizzanti tutti, archiviato il grave passo falso di mercoledì, l’Inter ha mostrato di non voler mollare, nonostante sia entrata in campo dopo che il Milan era passato a +5, anche se all’82°, PER ERRORE DEL PORTIERE TERRACCIANO CHE HA RINVIATO MALE PROPRIO SU LEAO CHE NON HA PERDONATO! Questi portieri che sbagliano cose banali, scusate se lo dico, a me fanno venire cattivi pensieri! Dico che la pressione che c’è sulle partite non giustifica questi svarioni, impensabili in professionisti che giocano in squadre di rango. Comunque è andata così anche per Radu, ahimè! Ma non pensiamoci più, l’Inter è ancora in corsa, con un 40 per cento di probabilità di vincere ancora il campionato, fidando in passi falsi del Milan e con l’obbligo di vincere tutte tre le partite rimaste. La prova è stata convincente, Perisic è andato subito in gol al 12° con un bellissimo colpo di testa su assist da calcio d’angolo battuto da Dimarco e l’Inter ha raddoppiato al 39°, in seguito a calcio di rigore di Lautaro, ribattuto da palo e portiere e rimesso di testa in rete da Martinez. Nel secondo tempo l’Udinese ha fatto di tutto per rientrare in partita, rischiando le pericolose ripartenze dell’Inter con i quinti Perisic e Darmian, sempre efficaci e pericolosi. Al 51° Dzeko, liberato da Martinez, strozza il sinistro e la manda fuori. Pericoloso ancora Lautaro su assist di Perisic. Al 72° un fallo di Skriniar al limite dell’area concede una punizione all’Udinese battuta da Deulofeu e parata benissimo da Handanovic, ma Udogie serve Pussetto che accorcia le distanze. Si avvicendano i cambi di Inzaghi, la squadra tiene bene, nonostante il forcing dell’Udinese. Purtroppo Barella si fa male al ginocchio destro (pare sia solo una forte contusione), entra al suo posto Vecino e non succede più nulla di particolare. Precedentemente è stato annullato per fuori gioco un gol a Vidal, su passaggio di Correa al 72°. Insomma, una grande prova di maturità dell’Inter che si appresta a disputare quattro finali, compresa quella di Coppa Italia a Roma l’11 maggio contro la Juventus, con il vento in poppa. Comunque vada, nessun rimpianto, l’Inter ha dimostrato di essere la migliore di tutte, solo qualche passaggio a vuoto, dovuto soprattutto ad un fatto mentale, da ben gestire in quest’ultimo scorcio di stagione. Auguriamo ad Inzaghi di centrare entrambi gli obiettivi, non solo è possibile, ma anche doveroso, per il bel gioco espresso. Crediamoci tutti. Forza Inter!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Francesco Mininni Opininista Inter Club Bari